Le celle di lievitazione sono dotate di una resistenza che permette di riscaldare la cella di lievitazione fino ad una temperatura di 60°C ma con una temperatura minima di 40° C. Il controllo della temperatura viene effettuato da un termostato che rileva la temperatura nella cella.
Quando la temperatura interna della cella è inferiore al SETPOINT si attiva la resistenza che innalzerà la temperatura fino a che il setpoint impostato non viene raggiunto. A questo punto la resistenza rimarrà spenta fino a che la temperatura non tornerà sotto a questo set point.
Questo apparecchio permette di modulare la temperatura solo se il set point è superiore alla temperatura ambiente. Più alto è il set point, più facile è modulare la temperatura intorno ad esso.
Al contrario, se la temperatura impostata è molto vicina a quella del luogo di installazione, l'apparecchio sarà veloce ad aumentare la temperatura ma più lento a diminuirla proprio perchè non è dotato di un impianto di raffreddamento.
La temperatura interna scende per effetto di scambio termico con la temperatura dell' ambiente circostante. Questo tipo di apparecchio è adatto alla lievitazione di tutti i tipi di impasto ( pane, pizza, piada e impasti dolci ).