Il rispetto delle norme igienico sanitarie all'interno delle attività commerciali nel settore della ristorazione è senza ombra di dubbio l'aspetto fondamentale ed imprescindibile per un corretto svolgimento della propria attività e per garantire la sicurezza alimentare e la salute di tutti i clienti. Essenziale quindi è la pulizia non solo dei luoghi ma anche di tutti i macchinari presenti all'interno di cucine, sale e luoghi di stoccaggio di qualsiasi prodotto alimentare comprese dispense con le relative scaffalature. Ambienti asettici sono il requisito essenziale per tutte quelle attivià dove vengono lavorati, preparati, ccucinati e serviti alimenti di ogni genere. Tra le tante attrezzature ed utensili presenti nelle cucine ci soffermeremo questa volta sulla pulizia dei coltelli.
Gli sterilizzatori per coltelli sono stati progettati esclusivamente per sterilizzare questi utensili. Servono esclusivamente per eliminare virus, batteri ed altri agenti patogeni presenti sulle lame. In commercio esistono due tipi di sterilizzatori: sterilizzatori a raggi UV e sterilizzatori ad acqua. Sterilizzare i coltelli dopo l’uso è molto importante per eliminare i batteri che possono essersi accumulati sulla lama. Ai sensi della normativa europea HACCP (che prevede i requisiti di igiene e sicurezza per tutte le fasi della catena alimentare), è necessario sterilizzare i coltelli dopo l’uso, specialmente nel momento in cui si passa da una lavorazione all’altra.
Specialmente le preparazioni a base di carne, pesce, uova e formaggi, tendono a contenere per natura numerosi batteri che possono essere trasferiti sulle lame durante la fase di taglio. Alcuni batteri, particolarmente pericolosi in caso di ingestione umana (come la Salmonella), tendono a proliferare molto rapidamente sulle superfici. Di seguito le tipologia di sterilizzatori in commercio.