Le affettatrici per carne si differenziano dalle affettatrici a gravità o verticale per alcune caratteristiche importanti tra cui il piatto specifico su cui si poggia la carne. Si tratta di un piatto speciale, più grande rispetto a quello utilizzato per i salumi e formaggi, le lame sono normalmente più funzionali rispetto a quelle delle affettatrici per salumi e formaggi.
Le lame degli affettacarne sono infatti perfette per gli arrosti, ma si adattano anche al taglio della carne cruda (non eccessivamente fibrosa). La potenza di queste lame è di 275 watt. Lo spessore di taglio che si può ottenere con queste affettatrici è pari a 0-14 mm. Questi macchinari si differenziano anche in base al diametro della lama da 300 a 370 mm e adattarsi quindi al meglio alla tipologia di carne (cruda o cotta) da tagliare.
E' dotata inoltre di un comodissimo supporto dentato che si incastra nel pezzo di carne o salume da affettare e lo ancora alla base impedendogli di muoversi nella fase di taglio ed è estremamente sicuro perché permette di non posare le mani a diretto contatto con la carne (ed essere conseguentemente vicino alle lame). Le misure che si possono conferire al taglio tramite la manopola rotante vanno dai pochi millimetri (per esempio per le fette sottili di prosciutto) fino anche a uno o due centimetri (per tagli di carne). Una volta azionata la lama rotante non resterà che far scorrere il supporto dentato (come una sorta di carrellino) avanti ed indietro permettendo alla lama di affettare con facilità la carne.