Le piastre a induzione professionali in vetroceramica si distinguono per la loro elevata resistenza e durata nel tempo. Questo materiale, infatti, garantisce una cottura più rapida e uniforme grazie alla ridotta dispersione termica e alla capacità di trattenere il calore in modo diretto ed efficiente.
Un aspetto fondamentale nella scelta di una piastra a induzione è la dimensione della superficie induttiva, che deve essere adeguata alle esigenze operative. Il modello TT350 TOUCH di Amitek, ad esempio, offre un diametro compreso tra i 12 e i 26 centimetri, mentre la piastra IND500S raggiunge dimensioni di 28-30 cm. Per esigenze più specifiche, sono disponibili modelli con diametro fino a 40 cm, come il modello IND305 EXL Beckers ideali per l’utilizzo con bollitori per pasta professionali.
Esistono inoltre soluzioni dedicate a lavorazioni particolari, come la piastra a induzione PIC25 di Roller Grill, progettata appositamente per lo scioglimento del cioccolato, che richiede un controllo preciso e costante della temperatura.
Il piano in vetroceramica, comune alla maggior parte delle piastre a induzione, è estremamente performante: è resistente agli urti meccanici, sopporta temperature fino a 600-700 °C senza deformarsi e presenta una bassa porosità, che limita la dilatazione termica. Queste caratteristiche assicurano stabilità, efficienza e lunga durata anche in ambienti di lavoro intensivo.
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