×

MACCHINA SOTTOVUOTO

Visualizzati 1-24 su 26 articoli

La macchina sottovuoto è uno strumento indispensabile nella ristorazione professionale e nelle attività commerciali che trattano alimenti freschi o preparati. Utilizza speciali sacchetti lisci o goffrati per rimuovere l’aria intorno al cibo, rallentando il processo di ossidazione e inibendo la proliferazione di batteri e muffe. Il risultato è una conservazione più lunga, sicura e igienica, senza bisogno di additivi o conservanti.

Migliore macchina sottovuoto: guida alla scelta

Questa tecnologia, sviluppata negli anni ’30 in ambito industriale, si è evoluta fino a diventare un riferimento anche per gastronomie, laboratori artigianali e cucine professionali. Una buona macchina per il sottovuoto consente di lavorare in anticipo, ridurre gli sprechi e mantenere la qualità organolettica degli alimenti — sia crudi che cotti, solidi o liquidi.

La scelta della migliore macchina sottovuoto dipende da diversi fattori: il volume di utilizzo, il tipo di alimenti trattati, e soprattutto la compatibilità con i sacchetti impiegati. Esistono modelli con aspirazione esterna, ideali per un uso pratico e veloce, e modelli a campana, pensati per garantire un vuoto professionale profondo e costante. Ognuna di queste soluzioni presenta vantaggi specifici che vedremo nei prossimi paragrafi.

Prodotti alimentari sottovuoto

Caratteristiche e funzione principale

La macchina sottovuoto professionale è un’attrezzatura fondamentale per chi opera nel settore food, sia in ambito ristorativo che commerciale. Consente di conservare in modo sicuro e igienico una vasta gamma di alimenti — dalle carni fresche al pesce, dai contorni di verdura ai dolci pronti, fino a pasta, riso, cereali e frutta secca — mantenendo freschezza, struttura e proprietà organolettiche fino a 5 volte più a lungo.

Nel caso di prodotti secchi o da forno, come biscotti o cereali, il sottovuoto impedisce l’assorbimento dell’umidità, evitando che diventino molli, gommosi o friabili. Questo è particolarmente utile in attività con alti volumi di rotazione o per il meal prep programmato.

Un elemento tecnico cruciale è la barra saldante, la cui lunghezza varia da modello a modello (generalmente da 300 a 500 mm) e va scelta in base alle dimensioni dei sacchetti sottovuoto utilizzati. Le macchine a barra esterna lavorano esclusivamente con sacchetti goffrati, mentre i modelli a campana richiedono sacchetti lisci e permettono un controllo più avanzato del livello di vuoto.

Altri elementi da valutare nella scelta sono le modalità di funzionamento: alcune macchine includono potenziometri per la regolazione fine della pressione, filtri anti-liquido per lavorare in sicurezza con cibi umidi, e funzioni automatiche per la saldatura e il raffreddamento.

I vantaggi pratici dell’uso di una macchina sottovuoto sono molteplici:

  • Risparmio economico: è possibile acquistare ingredienti in grandi quantità e conservarli a lungo senza compromettere la qualità.
  • Riduzione degli sprechi: gli avanzi o le porzioni in eccesso possono essere conservati e riutilizzati, abbattendo i costi operativi.
  • Ottimizzazione del tempo: preparazioni pronte possono essere stoccate sottovuoto e rigenerate al bisogno.
  • Igiene e sicurezza alimentare: l’assenza di ossigeno riduce drasticamente la proliferazione di batteri e muffe, limitando anche la contaminazione incrociata in frigo o freezer.

Come funziona una macchina sottovuoto professionale

Una macchina sottovuoto professionale funziona secondo un processo preciso e controllato che si articola in tre fasi principali: aspirazione, saldatura e rilascio del vuoto. Questo ciclo, automatizzato o semiautomatico a seconda del modello, consente di confezionare gli alimenti in modo igienico, sicuro e durevole.

  • Aspirazione dell’aria

La prima fase del ciclo prevede l’inserimento dell’alimento in un sacchetto per sottovuoto (liscio o goffrato, in base al tipo di macchina). Il sacchetto viene poi posizionato sulla barra saldante oppure all’interno della camera di vuoto, a seconda che si tratti di un modello a barra esterna o a campana. A questo punto, entra in azione la pompa del vuoto: un motore che aspira completamente l’aria contenuta nel sacchetto. Nei modelli più evoluti, questa fase è regolata da un sensore di pressione o un microprocessore, che garantisce un livello di vuoto preciso e stabile.

  • Saldatura del sacchetto

Una volta estratta l’aria, la macchina attiva la barra saldante: una resistenza riscaldata che fonde i bordi del sacchetto, sigillando ermeticamente. La saldatura impedisce il rientro dell’aria e garantisce che il vuoto venga mantenuto nel tempo. In molti modelli, è possibile regolare la potenza e la durata della saldatura, per adattarla a diversi spessori e materiali dei sacchetti.

  • Rilascio del vuoto e apertura camera

Nei modelli a campana, dopo la saldatura viene introdotta aria all’interno della camera per bilanciare la pressione, consentendo così l’apertura del coperchio. Nei modelli a barra esterna, il sacchetto può essere rimosso subito dopo la saldatura.

Il ciclo completo di una macchina sottovuoto professionale dura generalmente tra i 10 e i 30 secondi, a seconda della potenza della pompa, delle dimensioni del sacchetto e del livello di vuoto impostato. Questo processo garantisce una conservazione ottimale, riducendo il rischio di contaminazione e prolungando la shelf life degli alimenti senza alterarne la qualità.

Le macchine sottovuoto a campana sono la soluzione professionale per chi necessita di una conservazione alimentare di altissimo livello. Utilizzano esclusivamente sacchetti lisci, poiché l’aspirazione avviene all’interno di una camera sigillata che consente di creare un vuoto più profondo e uniforme rispetto ai modelli a barra esterna.

Il funzionamento è semplice ma estremamente efficace: si inserisce il sacchetto contenente l’alimento nella camera della macchina, dove una pompa a vuoto ad alta potenza estrae completamente l’aria. Una volta raggiunto il vuoto desiderato, il sacchetto viene termosaldato automaticamente, impedendo qualsiasi ingresso d’aria e prolungando la conservazione nel tempo.

Queste macchine sono ideali per laboratori artigianali, ristoranti, catering e gastronomie che trattano cibi delicati, anche liquidi, come zuppe, salse o preparazioni cotte. La struttura con coperchio in plexiglas trasparente consente di monitorare l’intero processo in tempo reale, garantendo controllo e sicurezza operativa.

I modelli più avanzati, come la Sammic SE410 Gamma Sensor, sono dotati di microprocessori e sensori di pressione, che permettono un vuoto controllato con estrema precisione. Alcuni includono anche filtri anti-liquido e sistemi di sicurezza per evitare danneggiamenti dovuti all’aspirazione accidentale di sostanze fluide.

L’uso di sacchetti lisci professionali consente un confezionamento più compatto e una saldatura pulita, anche su prodotti voluminosi o contenenti liquidi. Questo rende le macchine a campana la scelta perfetta per chi cerca prestazioni elevate, durata nel tempo e massima igiene.

Aspirazione a barra esterna con sacchetti goffrati

Le macchine sottovuoto a barra esterna rappresentano una soluzione versatile e accessibile, particolarmente adatta a piccole attività commerciali, gastronomie, agriturismi e laboratori con volumi contenuti. Questi dispositivi funzionano con sacchetti goffrati, caratterizzati da una superficie zigrinata che facilita il passaggio dell’aria verso l’esterno durante la fase di aspirazione.

A differenza dei modelli a campana, la saldatura e l’aspirazione avvengono fuori dalla macchina, posizionando l’estremità del sacchetto direttamente sulla barra saldante. Questa configurazione rende i dispositivi più compatti, leggeri e pratici da usare, anche su superfici ridotte. Tuttavia, sono indicati solo per alimenti solidi o parzialmente umidi: i liquidi, infatti, potrebbero essere aspirati all’interno del motore e danneggiarlo, a meno che non sia presente un filtro anti-liquido.

Modelli affidabili come quelli prodotti da Reber, ad esempio il 9712NELF, offrono una struttura in acciaio inox, una barra saldante da 30 cm, e funzionalità pensate per un utilizzo frequente. Alcuni includono accessori compatibili con contenitori e bottiglie sottovuoto, ampliando le possibilità di conservazione.

Nonostante il costo inferiore rispetto ai modelli a campana, le macchine a barra esterna garantiscono comunque una qualità del vuoto più che adeguata per un uso semi-professionale. Sono ideali per il confezionamento di porzioni pre-pesate, ingredienti secchi, carni lavorate e preparazioni pronte all’uso da conservare in frigo o freezer.

Per ogni informazione aggiuntiva contattaci! Saremo lieti di aiutarti nella scelta e di darti tutte le informazioni necessarie.

Consenso sui cookie