Ecco cinque semplici regole per lavare la verdura e conservarla fresca più a lungo:
1. Il bicarbonato di sodio
Immergi la verdura in acqua abbondante, addizionando del bicarbonato di sodio per potenziare l’attività pulente del lavaggio. Il bicarbonato di sodio in polvere è acquistabile in tutti i supermercati ed è indispensabile in cucina grazie alla sua elevata attività antibatterica. Aiuta a rimuovere impurità, residui di pesticidi e microrganismi potenzialmente pericolosi.
2. Non lasciare troppo ammollo la verdura
Appena noterai che la terra inizia a staccarsi, lava la verdura sotto al getto dell’acqua fredda corrente. Questo eviterà che le foglie si ammollino, rendendo meno gradevole la consistenza dell’insalata. Un ammollo troppo prolungato, inoltre, può favorire la dispersione di nutrienti idrosolubili come le vitamine del gruppo B e la vitamina C.
3. Ispeziona tutte le foglie
Osserva attentamente tutte le foglie per assicurarti che non siano presenti tracce di terra, piccoli insetti o altre impurità nascoste. L’insalata in cespo può risultare difficile da lavare: proprio per questo è meglio separare le foglie una a una e lavarle singolarmente, passando anche il punto di attacco al torsolo, dove spesso si annidano sporco e batteri.
4. Asciuga bene l' insalata prima di conservarla
Una volta lavata, l’insalata va asciugata con cura. L’eccesso di umidità può infatti favorire la proliferazione di muffe e accelerare il deterioramento delle foglie. Puoi usare una centrifuga per insalata oppure tamponare delicatamente le foglie con un panno pulito o carta da cucina.
5. Conserva in frigorifero, ma nel modo giusto
Dopo il lavaggio e l’asciugatura, riponi l’insalata in un contenitore chiuso con coperchio o in un sacchetto forato, aggiungendo un foglio di carta assorbente per mantenere l’umidità sotto controllo. In questo modo, l’insalata si conserverà fresca e croccante più a lungo, pronta per essere gustata in ogni momento.