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Negli ultimi anni si è parlato molto di macchine impastatrici. Nate come strumento professionale, poco a poco, sono arrivate anche nelle cucine domestiche aiutare chef amatoriali a riscoprire il piacere di cucinare e impastare.

Ecco perché in breve tempo le tipologie di impastatrici sono decuplicate e trovare la migliore impastatrice per le tue esigenze quella che fa per te può essere può essere complicata.

Per aiutarti nella scelta, abbiamo scritto una guida all'impastatrice professionale, che mira proprio a questo: eliminare ogni dubbio. L'idea di poter creare un impasto dal nulla, o quasi, è qualcosa di estremamente romantico. È forse questa una delle ragioni che ha spinto decine e decine di persone a provare quest'ebrezza, quella di mettersi ai fornelli.

Il risultato? Semplice: tutte le case di elettrodomestici e macchinari professionali hanno cominciato a produrre impastatrici di ogni colore, ogni tipo e ogni forma, affollando le vetrine ei negozi online come Amazon. Ecco perché per chi, come te, deve farne un uso professionale è diventato alquanto complicato capire quali siano i produttori più affidabili. La nostra guida nasce per questo: aiutarti a selezionare l'impastatrice giusta per la tua cucina.

impastatrice professionale

Differenza tra impastatrice e planetaria

Partiamo dalla domanda più diffusa: che differenze ci sono tra impastatrice e planetaria? In realtà, la planetaria è a tutti gli effetti un tipo di impastatrice, ma con funzionalità più versatili. L’impastatrice tradizionale è progettata principalmente per lavorare impasti pesanti e omogenei, come quelli per pane e pizza, garantendo forza e resistenza. La planetaria, invece, si distingue per il movimento rotatorio del braccio e della ciotola, che consente di impastare, mescolare e montare diversi ingredienti. In pratica, tutte le planetarie sono impastatrici, ma non tutte le impastatrici hanno le caratteristiche di una planetaria.

La planetaria è anche l’unica impastatrice dotata di tre accessori: la frusta a filo, la foglia e il gancio. 

Nello specifico, la frusta viene usata per montare le creme, l’uncino per impastare e la foglia è ideale per miscelare gli ingredienti nella vasca. È così quindi, con questi accessori, e con il moto planetario che il braccio raggiunge in modo ottimale ogni parte della vasca, permettendo a questa impastatrice di diventare versatile e soprattutto eccezionalmente performante. A questa categoria appartengono le impastatrici Kitchenaid, diventate note negli ultimi anni per la loro versatilità e il design che ne favorito l’aumento del prezzo, talvolta mettendo all’oscuro anche prodotti più potenti con una spesa minore.

Tutte le tipologie di impastatrice

In tutto esistono 4 tipi di impastatrici: impastatrice planetaria, impastatrice a spirale, impastatrice a forcella, impastatrice a braccia tuffanti. Ognuna di loro è pensata per simulare un movimento specifico perciò è bene vedere nel dettaglio le diverse tipologie.

Impastatrice a spirale: l'ideale per panifici e pizzerie

L'impastatrice a spirale è particolare per la tipologia di movimento dell'accessorio a spirale, che è bidirezionale. Questo prodotto viene utilizzato principalmente nei panifici e pizzerie per la preparazione dell' impasto del pane e pizza.

Vengono infatti dette attrezzature a movimento doppio dal momento che a muoversi sono vasca, che ruota in senso orario o antiorario, e spirale. Il risultato perciò è un impastamento facilitato e, quindi, una pasta soffice, omogenea ed elastica. Infatti è proprio il piantone centrale fisso, il frangipasta, che impedisce che il blocco diventi unico. Questo macchinario viene utilizzato principalmente per impasti che richiedono una lunga lievitazione come la pizza napoletana.

Impastatrice a forcella per la massima friabilità

L'impastatrice a forcella si distingue dalle altre impastatrici per il gancio impastatore dalla particolare forma a "O". L’ ovalità e il meccanismo di rotazione infatti consentono all’impasto di ricevere grandi quantità di ossigeno, conferendo alla pasta una maggiore morbidezza e friabilità. È proprio la forma circolare infatti a far circolare maggior aria nell’impasto aiutando e facilitando il processo di lievitazione, proprio grazie alla grande quantità di ossigeno ricevuta.

A cosa serve l' impastatrice a forcella? Questo macchinario è utilizzato per amalgamare, in modo più lentamente rispetto agli altri macchinari del settore, acqua e farina per la preparazione di impasti come pizza o pane o impasti asciutti.

Impastatrice a braccia tuffanti per impasti ad alta idratazione

L' impastatrice a braccia tuffanti si tratta di una tipologia di impastatrice che è in grado di simulare il movimento compiuto da una operatore del settore quando si impasta. Si utilizza per impasti ad alta idratazione nel settore della panificazione come il pane francese o i grissini, oppure nel settore della pasticceria per croissant, panettone o brioches.

Come funziona questa impastatrice a braccia tuffanti? Il braccio meccanico di questo tipo di impastatrice è infatti formato da due leve (dette forcola e spatola) che si muovono simultaneamente per miscelare e sollevare l’impasto. A questo, quindi, si aggiunge la rotazione della vasca di miscelazione che assicura il mescolamento di tutti gli ingredienti presenti, in modo omogeneo e uniforme.

Planetaria: l'impastatrice più versatile

La più conosciuta sul mercato delle impastatrici è la planetaria. Il suo nome deriva proprio dal fatto che può essere utilizzata per tante ricette in cucina: per impastare, per miscelare o per montare a neve sostituendo gli accessori.

Le planetarie sono delle macchine impastatrici in grado di simulare il movimento dei pianeti intorno al sole. Si tratta quindi di una rotazione circolare del braccio alla quale si aggiunge la rotazione interna dell’accessorio che miscela. In dotazione con tutte le impastatrici che si acquistano ci sono i tre accessori in alluminio o in acciaio: la frusta, l'uncino e la spatola. Questi accessori permettono la lavorazione di impasti duri e morbidi come il pane o pizza, la preparazione di impasti per dolci come le crostate o ciambelle e montare a neve la panna.

Quanto costa un'impastatrice professionale?

Comprare un’impastatrice professionale significa scegliere di ridurre, anche di molto, i tempi di produzione. Si tratta infatti di una macchina costituita da un motore e da una vasca in cui miscelare gli ingredienti ed un gancio che, per l’appunto, si preoccupa di miscelare gli ingredienti e creare un impasto.

Se stai pensando di acquistare un’impastatrice, per uso domestico, da banco o da terra, le possibilità di scelta sono tantissime. Puoi comprare una buona impastatrice professionale già a partire da poche centinaia di euro, optando per una macchina con una vasca di miscelazione che può spaziare dai 5 KG di impasto, ai 7 Lt o addirittura ai 10 Lt e, nelle versioni più grandi anche 20 Lt. Insomma: puoi scegliere di acquistare una macchina professionale più piccola così come puoi fare un investimento più corposo per una macchina dalle prestazioni elevate, destinata a durare a lungo e a lavorare a lungo restituendo ottimi ritorni di investimento. Tutto dipende dalle tue esigenze.

Se vuoi una mano nella selezione della giusta attrezzatura, non esitare a contattarci. Siamo qui per questo!