Partiamo dalla domanda più diffusa: che differenze ci sono tra impastatrice e planetaria? In realtà, la planetaria è a tutti gli effetti un tipo di impastatrice, ma con funzionalità più versatili. L’impastatrice tradizionale è progettata principalmente per lavorare impasti pesanti e omogenei, come quelli per pane e pizza, garantendo forza e resistenza. La planetaria, invece, si distingue per il movimento rotatorio del braccio e della ciotola, che consente di impastare, mescolare e montare diversi ingredienti. In pratica, tutte le planetarie sono impastatrici, ma non tutte le impastatrici hanno le caratteristiche di una planetaria.
La planetaria è anche l’unica impastatrice dotata di tre accessori: la frusta a filo, la foglia e il gancio.
Nello specifico, la frusta viene usata per montare le creme, l’uncino per impastare e la foglia è ideale per miscelare gli ingredienti nella vasca. È così quindi, con questi accessori, e con il moto planetario che il braccio raggiunge in modo ottimale ogni parte della vasca, permettendo a questa impastatrice di diventare versatile e soprattutto eccezionalmente performante. A questa categoria appartengono le impastatrici Kitchenaid, diventate note negli ultimi anni per la loro versatilità e il design che ne favorito l’aumento del prezzo, talvolta mettendo all’oscuro anche prodotti più potenti con una spesa minore.