Le piastre elettriche bar hanno un assorbimento molto elevato adatta per scaldare e tostare sandwich, panini e hamburger. Normalmente questa piastra è costituita in ghisa (nei modelli più economici) o in vetroceramica (nei modelli maggiormente professionali). Il rivestimento interno è generalmente antiaderente, utile per scaldare i panini senza bruciarli e senza che si attacchino alla piastra stessa.
Le piastre panini in vetroceramica sono di qualità superiore rispetto a quelle in ghisa. Grazie al loro riscaldamento uniforme e veloce, le piastre elettriche bar in vetroceramica consentono di tostare il pane e scaldare i sandwich in modo nettamente più veloce. Proprio per questo motivo, sono piastre dal minor impatto energetico, ideali anche per l’uso molto frequente nel corso della giornata lavorativa.
Alcuni modelli di piastra elettriche di cottura sono disponibili sia con coperchio di chiusura singolo che con coperchio doppio in modo da poter gestire separatamente le due cotture. Se non avete bisogno del coperchio superiore un modello ad hoc è il PD1020LB provvista di due spie e due termostati indipendenti in modo da poter cuocere e riscaldare a temperature diverse i rispettivi prodotti.
Di seguito alcuni modelli di punta: PDV3020LR con coperchi superiori bilanciati e indipendenti, il modello PV40LR FIMAR con Isolamento termico in fibroceramica, piastra inferiore liscia, piano superiore rigato spessore 5 mm e impianto elettrico in siliconvetro. Infine il modello PV2064/2 della nota azienda VEMA con 2 termostati e una temperatura di lavoro selezionabile tra 0° e 300° C. Le caratteristiche principali da prendere in considerazione per l'acquisto di una piastra di cottura elettrica professionale per cuocere e riscaldare sono le seguenti:
• Ampiezza della piastra, del piano scaldato e possibilità (per i modelli più grandi) di scaldare contemporaneamente più panini;
• Materiale di composizione sono generalmente in ghisa, in acciaio cromato e in vetroceramica;
• Estetica esterna da considerare specialmente se la piastra è visibile al pubblico, come accade nei chioschi o nei banchi alimentari che servono sandwich e panini per il take away)
• Capacità di cottura e versatilità d’impiego (maggiore per le piastre panini più professionali, che consentono di cuocere anche alimenti diversi dai sandwich, come uova, verdura, formaggi e grandi)
• Velocità nel raggiungere la temperatura desiderata.
• Rivestimento delle piastre toast (da prediligere antiaderente, per l’impiego minore di oli e grassi in fase di cottura).